Prosegue la nostra indagine nei Comuni italiani per scoprire i progetti di videosorveglianza realizzati e i fondi investiti. Questo mese spazio ai Comuni di Mappano (Torino), Trieste, Carcare (Savona) e Ortona (Chieti)
Mappano (To) - Stanziati 20 mila euro
Il Comune di Mappano (To) ha stanziato per la sicurezza 20 mila euro, spinto dalle richieste dei cittadini vessati dai furti in abitazione o attività commerciale. Il denaro verrà speso per la videosorveglianza in particolare monitorando ingressi e aree commerciali, per proseguire poi con tutti gli accessi del paese e il centro urbano, sotto il controllo delle forze dell’ordine. Non solo tecnologia ma anche formazione per la prevenzione: ilcanavese.it parla di “educativa di strada” rivolta ai giovani.
Trieste - Firmato protocollo per le telecamere sugli autobus
L’intesa tra tutte le Forze di Polizia di Trieste, Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Polizia Locale, e la Trieste Trasporti è stata firmata il 30 aprile con le firme del prefetto e del sindaco. Si tratta di un rinnovo del protocollo del 2017 che però si apre alla collaborazione della polizia locale che potrà vedere gli output delle telecamere degli autobus come già fanno Polizia di Stato e Carabinieri; sarà, inoltre, installato un sistema di videosorveglianza aggiuntivo sulle emettitrici automatiche dei titoli di viaggio.
Carcare (Sv) - Telecamere per scuole e controllo traffico
Sono già 10 le telecamere che vigilano sulle scuole nel Comune di Carcare e il sindaco ha annunciato il completamento del controllo dei plessi scolastici e l’installazione di una telecamera Ocr per il controllo dei veicoli in transito, capace anche di produrre dati statistici riguardo alle macchine in ingresso e in uscita, per migliorare i servizi e cogliere le opportunità commerciali. Una seconda Ocr sarà installata per il controllo del traffico da e per Savona.
Ortona (CH) - Fondi per l'estensione del sistema di videosorveglianza
La ditta Simonlux di Roma ha vinto l’appalto per l’adeguamento ed estensione del sistema di videosorveglianza a Ortona (Ch), già presente dal 2011 ma non più operativo da anni. Il primo stanziamento per il ripristino ammonta a 50 mila euro di fondi comunali, tramite mutuo presso la Cassa depositi e prestiti, riferisce cityrumors.it. Faranno seguito ulteriori lavori con fondi ministeriali per estendere la videosorveglianza ad altri punti sensibili. Il comune infatti è nella graduatoria e i primi 400 Comuni hanno ricevuto già i fondi, lasciando spazio agli altri.
Simonlux ha proposto, tramite la piattaforma Mepa, un ribasso del 26,92%. I lavori partono a metà maggio e termineranno in 3 settimane con il ripristino delle 24 telecamere in centro e l’installazione di 11 nuove telecamere per sostituire le più vecchie, e di altre 11 nuove per ampliare il controllo: in tutto 35 telecamere. In più nuovi monitor, computer, quadri elettrici, collegamenti informatici e in rete per la sala operativa presso il comando della polizia municipale.