ISEO Ultimate Access Technologies, azienda leader nelle soluzioni meccaniche ed elettroniche per la sicurezza e la gestione intelligente degli accessi, continua a crescere, registrando un fatturato di oltre 163 milioni di euro nel 2022, per una crescita pari al 7% rispetto al 2021. Circa i tre quarti dei ricavi vengono generati grazie ai mercati internazionali in cui è presente l’azienda.
La crescita è sostenuta dagli investimenti, che sono più che raddoppiati in due anni: 12 milioni di euro nel 2022, contro gli 8 milioni del 2021 e 5 milioni del 2020. Nel corso dello scorso anno, infatti, ISEO Ultimate Access Technologies ha annunciato di aver completato i lavori relativi al suo nuovo Hub di Ricerca e Sviluppo a Pisogne. La struttura ha l’obiettivo di rispondere alle esigenze del mercato dell’Access control italiano e mondiale ed è stata realizzata con un investimento di circa 1,5 milioni di euro per un’estensione complessiva di 700 mq tra laboratori ed uffici. Inoltre, l’azienda ha investito anche in soluzioni tecnologiche d’avanguardia per riuscire a completare con successo il suo percorso di digital transformation.
Roberto Gaspari, CEO di ISEO Ultimate Access Technologies, ha commentato: «Le performance finanziarie del 2022 testimoniano che il percorso che l’azienda sta facendo è quello giusto per continuare a crescere sia a livello nazionale che internazionale. Particolarmente rilevante il dato relativo all’incremento degli investimenti, perché in un mercato tecnologico come quello del controllo accessi è fondamentale essere sempre pronti a migliorare i processi organizzativi e produttivi, senza però dimenticare l’eccellenza delle soluzioni meccaniche legate ai prodotti più tradizionali, quelli che da sempre testimoniano l'alto livello qualitativo e l'affidabilità dell’azienda. Continueremo a investire su ricerca e sviluppo per confermare il nostro ruolo come punto di riferimento nel settore e coprire l’intera richiesta del mercato: dall’edilizia residenziale ai grandi complessi commerciali e finanziari, dalle strutture ricettive e di trasporto alle infrastrutture critiche.»
