CAMPOBELLO DI MAZARA, SERVIZIO TVCC SOSPESO IN ATTESA DI NUOVI FINANZIAMENTI
Il Comune di Campobello di Mazara (TP) - noto alle cronache per aver portato allo scoperto (grazie all’installazione di nuove telecamere intorno a due edifici comunali e a una villa) la latitanza di Matteo Messina Denaro - dal 2013 non può più contare sulle 72 telecamere di videosorveglianza attive tra la cittadina e le due frazioni Tre Fontane e Torretta Granitola (con la centrale di controllo negli uffici della polizia municipale).
Il servizio, affidato a Telecom, è stato sospeso in seguito allo scioglimento del Comune per mafia, a causa di anomalie nel servizio rilevate dai commissari della commissione straordinaria. Nel 2017 si è chiuso il contenzioso per il pagamento di 750.000 euro, ma il ripristino della rete per ora è rimasto alla fase di preventivo; si attende l’esito del quarto bando - cui il Comune ha partecipato con un proprio progetto - per i finanziamenti per un nuovo impianto.
NUOVO VIGORE PER IL PROGETTO SICUREZZA 2023 DI COLLE VAL D’ELSA
I numerosi furti in appartamento hanno fatto accelerare il progetto Sicurezza 2023, promosso dal Comune di Colle Val D’Elsa insieme al Consorzio Terrecablate e cofinanziato dalla Regione Toscana per 25.000 euro.
L’obiettivo è l’aggiornamento della piattaforma di gestione della videosorveglianza e l’integrazione di 8 nuove postazioni di ripresa. In questo modo le telecamere in città arriveranno a 23, con fini di: controllo della viabilità urbana nei punti di accesso al capoluogo e verso le frazioni, monitoraggio della sicurezza in aree di pubblico interesse, prevenzione degli atti criminosi e degli atti di vandalismo verso il patrimonio pubblico e privato, documentazione degli illeciti per facilitare le indagini delle forze dell’ordine.
APPROVATO IL PROGETTO PER L’IMPIANTO TVCC A DIANO MARINA
È stato approvato il progetto per la videosorveglianza a Diano Marina (IM), che prevede l’installazione nei punti chiavi della città di 26 telecamere, collegate alla sala operativa della polizia municipale.
I lavori sono stati aggiudicati a Tecno World Group per un budget di 194.196,20 euro (più altri 4.000 euro per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso). Il tavolo tecnico - che ha riunito il settore lavori pubblici, la polizia locale e i tecnici - ha redatto il progetto, poi approvato con l’individuazione dei luoghi delle installazioni.