Con quattro moduli telecamera dotati di sensori 1/1.8” progressive scan CMOS da 8 MP ciascuno, il nuovo dispositivo TCMS4X8MP di Videotecnologie può catturare immagini a 360 gradi senza lasciare angoli ciechi, con analisi video attivabile singolarmente sui vari moduli ottici.
La nuova telecamera panoramica TCMS4X8MP con visione a 360 gradi di Videotecnologie integra quattro moduli telecamera con sensori 1/1.8” Progressive Scan CMOS da 8 MP ciascuno e lenti varifocali motorizzate con un range da 2.8 mm a 12 mm e funzione autofocus, grazie a cui il dispositivo è in grado di catturare immagini con risoluzione massima di 32 MP senza angoli ciechi, con standard H265+ per la massima compressione video.
I singoli moduli ottici possono essere regolati con un range di movimento orizzontale da 0 a 180 gradi, un range di movimento verticale da 0 a 135 gradi e un range di rotazione sul proprio asse da 0 a 355 gradi. Sono presenti, inoltre, uno slot per scheda di memoria microSD (max 256 GB), due ingressi e due uscite di allarme, più un ingresso/uscita audio.
Il dispositivo è in grado di fornire immagini chiare e nitide anche in condizioni di scarsa illuminazione, grazie alla presenza di Led IR e Led a luce bianca che coprono una distanza fino a 35 m. L’algoritmo avanzato di analisi video, attivabile singolarmente sui vari moduli ottici, consente di distinguere persone e veicoli, differenziando questa tipologia di movimento rispetto ad altre così da ridurre al minimo la possibilità di falsi allarmi.
Altre funzioni di analisi comprendono la rilevazione di ingresso e uscita da un’area specifica, l’attraversamento di una linea virtuale, il conteggio degli attraversamenti, il rilevamento volti, il controllo di affollamenti e accodamenti, il rilevamento targhe e l’elaborazione di heat map. Molte anche le funzioni per la sicurezza informatica, tra cui si segnalano: il blocco degli indirizzi IP, la crittografia HTTPS, basic e digest authentication per HTTP/HTTPS, TLS 1.1/1.2, WSSE e digest authentication per Open Network Video Interface e la richiesta di configurazione password al primo utilizzo.
La tecnologia PoE (Power Over Ethernet) semplifica il lavoro di installazione, permettendo di alimentare la telecamera e visualizzare le riprese dei quattro moduli ottici con un solo cavo. In alternativa, il dispositivo può essere collegato localmente con un’alimentazione 12 Vcc o 24 Vcc.
La telecamera può essere gestita direttamente da remoto tramite l’app mobile (disponibile per sistemi Android e iOS) e tramite browser e VMS (disponibile sia per Windows sia per Mac), che permette di avere in carico fino a 512 canali. La funzione cloud P2P semplifica la connettività, senza la necessità di effettuare complicate programmazioni sul router Internet. Certificato per la resistenza agli agenti atmosferici (IP66) e agli urti (IK10), il dispositivo può essere installato in ogni contesto.
Per una visione panoramica di dettaglio
La parola a Danila Giovanazzi, Purchasing Manager di Zenit Sicurezza
«Nella progettazione di un impianto di videosorveglianza, talvolta l’installatore si trova di fronte alla necessità di monitorare vaste aree (strade, piazze, aeroporti, stadi, parcheggi ecc.): si tratta di situazioni in cui l’immagine panoramica non è sufficiente, ma servono anche riprese il più possibile dettagliate.
Per andare incontro a questo tipo di esigenze, Videotecnologie ha sviluppato la telecamera TCMS4X8MP, dotata di sensori multipli che forniscono una copertura a 360 gradi con una risoluzione totale di 32 MP. L’alta flessibilità del prodotto permette una facile configurazione anche per il singolo sensore ottico di ripresa, per un’installazione che garantisce un’ampia copertura della scena ed elevati dettagli d’immagini senza punti ciechi; in questo modo l’utente può usufruire allo stesso tempo di un’esperienza panoramica continua e di una visione immersiva e intuitiva, che gli permette di trovarsi come “al centro della scena stessa”.
La telecamera risulta dunque ideale per applicazioni in ambienti interni (magazzini, centri commerciali, stazioni ferroviarie) come esterni (parcheggi, incroci, aree urbane ecc.), elevando l’analisi della scena live e forense a un livello completamente nuovo; consente inoltre un grandissimo risparmio in termini di tempi di lavoro e costi per l’installatore, che può fare ricorso a una sola telecamera (invece di molte) per il monitoraggio di ambienti anche estesi».