Ed ecco un nuovo aggiornamento sui Comuni italiani più virtuosi che stanno finanziando installazioni di videosorveglianza
Magione (Perugia)
Perugiatoday.it annuncia il progetto del Comune di Magione (Pg) insieme alla proloco della frazione Agello per dotarsi di quattro telecamere per la videosorveglianza orientate sulle vie principali di accesso al paese: viale Trasimeno, via San Pietro Vincioli, via Cupa, via Solitaria incrocio con via Mugnano, in risposta alla richiesta di maggior sicurezza della comunità colpita nel 2018 da numerosi furti in abitazioni e presso attività. Le telecamere riprenderanno le targhe e saranno a disposizione delle forze dell’ordine, unitamente al già predisposto incremento del pattugliamento dei Carabinieri. Una quinta telecamera verrà collocata presso la nuova rotonda ancora in fase di realizzazione.
Cava de’ Tirreni (Sa)
Già installate e funzionanti le telecamere a Cava de’ Tirreni (Sa) presso i varchi di accesso: verificano la regolarità dell’assicurazione e della revisione dei veicoli in transito, e l’eventuale furto, segnalando in automatico le targhe da verificare alla polizia locale, dotata di tablet con il servizio Targa Alert, che notifica le targhe dei veicoli rubati agli agenti. A breve il sistema sarà in dotazione anche alle Forze dell’Ordine.
Varenna (Lecco)
Lario News annuncia il rinnovamento dell’impianto di videosorveglianza a Varenna (Lc). Sostituite le vecchie telecamere con quelle di nuova generazione capaci di leggere le targhe, per i varchi di accesso a Varenna e Fiumelatte. Inoltre, ancora telecamere però mobili per contrastare lo scarico illecito di rifiuti in città. Per le targhe, i nuovi “occhi” verranno integrati al database esistente presso il comando di polizia locale. La spesa ammonta a 20 mila euro ed è in parte sostenuta con i fondi del Bim (Consorzio del Bacino Imbrifero). L’impianto verrà progettato per essere flessibile, cioè capace di accogliere fino a 50 telecamere con qualità migliore, trasmissione live e registrazione dal web o da altre postazioni che eventualmente possano essere collegate alla centrale operativa, attivazione di alert, manutenzione da remoto.
Agrigento
Lo stadio Esseneto ad Agrigento ha bisogno di nuove telecamere per controllare che le manifestazioni sportive si svolgano nel rispetto della legge e prevenire e reprimere lo spaccio di stupefacenti. Il preventivo di 2.135 euro della ditta Tp servizi di Agrigento prevede anche il ripristino del traffico dati attraverso il traliccio di Villaseta. Si procederà con affidamento diretto. Il Comune dovrà pensare anche al parco cittadino di Piazza Cavour, perché una petizione di 800 cittadini ne ha chiesto il ripristino e l’installazione di telecamere per evitare ulteriori episodi di vandalismo.
Angri (Sassari) e Tribiano (Milano)
Stanziati 40 mila euro per la videosorveglianza nella città di Angri (Sa). La spinta arriva da Confesercenti, i soldi dalla Giunta della Camera di Commercio di Salerno. A comunicarlo è puntoagronews.it.
La stessa cifra costituisce il primo lotto di stanziamenti grazie al quale il Comune di Tribiano (Mi) ha potuto dare il via alla posa delle telecamere all’interno dei parchi pubblici. Gli strumenti di lettura saranno collegati in un’unica rete dati integrata che monitorerà tutti gli ingressi ai parchi, in entrata e in uscita.
È il progetto Tribiano Sicura che prevede il controllo di tutti i varchi del paese, utile anche per la prevenzione o la repressione dei furti nelle abitazioni.
