La digitalizzazione sta entrando anche a scuola, offrendo nuove opportunità all’insegnamento ma anche nuove sfide e nuovi pericoli per i responsabili IT delle istituzioni scolastiche, i quali faticano a conciliare le esigenze prioritarie con i limiti di budget.
La sicurezza a scuola passa anche dalle reti, per esempio, che non solo devono funzionare e offrire una banda adeguata (pensiamo a chi fa streaming video), ma anche gestire in modo sicuro gli accessi da remoto degli studenti e genitori.
Anche il cloud scolastico andrà protetto dalle minacce informatiche, non solo i terminali presenti in classe o in laboratorio; e le telecamere di videosorveglianza?
Secondo il Threat Landscape Report un terzo dei 12 exploit globali più diffusi ha minacciato proprio le telecamere di sicurezza IP, che potrebbero venire incluse in attacchi botnet o intercettate o bloccate, violando la privacy e sabotando la sicurezza.
A tutela delle applicazioni didattiche a base cloud, per le infrastrutture di rete che le devono sostenere, Fortinet consiglia l’impiego di soluzioni SD-Wan, ovvero software defined wide area network, perché più efficienti grazie all’allocazione automatizzata delle risorse e alla connettività dinamica. In più, dovrebbero anche integrare una sicurezza Next generation firewall (Ngfw), cioè con funzionalità avanzate di routing e ottimizzazione Wan, a difesa dei dati sensibili.
La soluzione prescelta dovrebbe essere consolidata e integrata, cioè poter essere gestita come un sistema unificato, appunto per semplicità di gestione, attraverso un’unica interfaccia dalla quale impostare e amministrare tutta la rete. Una soluzione di questo tipo aiuta a individuare prima i comportamenti anomali segnali di malfunzionamenti o attacchi, e riduce il total cost of ownership, quindi la spesa per le scuole.
