Fano, una rete TVCC ben collegata

Fano, Palazzo della Ragione, sede del Teatro della fortuna - Credit: MarkusMark - Opera propria via Wikipedia

L’impianto TVCC nel Comune di Fano (PU) include in tutto 165 telecamere, di cui 125 per la videosorveglianza, 33 per la lettura targhe e 7 per le isole ecologiche; altri 40 apparecchi proteggono i cantieri pubblici aperti. Tutti i dispositivi sono gestiti dal nuovo sistema software con archiviazione e consultazione dei dati presso il comando della polizia locale, collegato al sistema SCNTT.

Due nuovi ponti radio permettono inoltre il collegamento delle telecamere in tutta la città e il collegamento radio di emergenza per l’operatività del centro operativo comunale e della Protezione Civile in caso di calamità.

Per realizzare l’infrastruttura, è stato investito più di un milione di euro, cui si sommano altri 500.000 euro per la formazione del personale.


Milazzo, progetto per telecamere approvato

È stato approvato il progetto esecutivo per installare a Milazzo (ME), entro la fine del 2024, altre 32 telecamere di videosorveglianza per completare la rete attuale, composta da 38 dispositivi. Il finanziamento dell’opera prevede 151.000 euro a carico del ministero dell’Interno e circa 50.000 euro forniti dal Comune. Il passo successivo sarà l’appalto dei lavori.

L’installazione interessa alcune zone non ancora coperte e include alcune aree periferiche interessate dall’abbandono dei rifiuti. L’obiettivo primario è aumentare la sicurezza nelle strade del centro (soprattutto nelle ore serali) e nelle aree a vocazione turistica, ma anche nei plessi scolastici e istituzionali, nelle aree adiacenti ai locali notturni o vicino a insediamenti di senza fissa dimora.


Andria, dati e riprese in condivisione

È stato firmato ad Andria (BAT) il protocollo con la questura di Barletta Andria Trani per la condivisione dei dati e dei sistemi di videosorveglianza, con cui le 167 telecamere del Comune diventano parte del sistema integrato di controllo con la centrale operativa della questura. In precedenza, le immagini venivano lette solo dalla polizia locale, mentre adesso sono condivise.

Entro fine 2024 è previsto un potenziamento dell’impianto di videosorveglianza con l’aggiunta di telecamere, anche per la lettura targhe, con l’obiettivo di arrivare a 240 apparecchi (di cui 18 di lettura targhe) più il sistema indipendente per la ZTL cittadina.


Rafforzamento della sicurezza a Brugherio

La sede comunale di Brugherio (MI) con il parco circostante ha visto l’installazione di 30 telecamere nell’ambito di un progetto che coinvolge altri parchi, scuole e luoghi di aggregazione; il budget complessivo è di 80.000 euro (di cui 20.000 finanziati da Regione Lombardia).

Alcune delle telecamere verranno installate anche all’interno del municipio, previo accordo con le rappresentanze sindacali, per riprendere non i luoghi di lavoro, ma gli accessi e i corridoi. L’installazione di telecamere e antifurto ha interessato anche la scuola media De Filippo a seguito di vari episodi di furto e vandalismo.


Caserta, finanziamenti per la videosorveglianza

Caserta ha ottenuto dal Fondo Unico Giustizia del ministero dell’Interno 62.000 euro da impiegare per iniziative di sicurezza urbana, compresa la videosorveglianza. Il Comune ha già ricevuto 250.000 euro dal ministero per posizionare in diversi quartieri cittadini 39 telecamere, che si aggiungono a ulteriori 100 telecamere previste dal project financing per la pubblica illuminazione e ad altri apparecchi installati dal concessionario della mobilità cittadina.

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