Quando l’intelligenza artificiale si incontra con le immagini prodotte dalla telecamera termica il risultato è un sistema ad altissima affidabilità, tra i migliori della categoria. È quello raggiunto da Dahua con la sua telecamera TPC-BF2221

TPC-BF2221, nella sua categoria, è senza dubbio una delle telecamere più complete dell’offerta Dahua Technology e, di conseguenza, del panorama mondiale della Security. Forte del successo della combinazione visible/thermal dimostrato dalla versione precedente, Dahua ha alzato l’asticella integrando nel nuovo modello l’intelligenza artificiale, che rende la rilevazione delle intrusioni pressoché infallibile. Questo ha permesso di incorporare white LED e speaker, dispositivi di deterrenza attiva che avrebbero potuto altrimenti causare fastidiosi falsi allarmi. Nel corpo della bullet troviamo quindi una telecamera standard da 2 megapixel, con illuminatore IR fino a 50 metri, e una telecamera termica da 256x192 pixel. Entrambe le immagini riprese vengono processate internamente da algoritmi AI la cui caratteristica principale è la capacità di distinguere efficacemente i target umani dai veicoli. Ciò permette una maggiore flessibilità e annulla quasi totalmente i falsi allarmi consentendoci di associare la compromissione di una regola al lampeggio del white LED e/o alla riproduzione di un messaggio vocale - trasmesso dallo speaker - allo scopo di dissuadere i malintenzionati. La tecnologia AI dà poi accesso ad altre funzioni interessanti, soprattutto in determinati scenari, quali la rilevazione di infrazioni comportamentali come il fumo o l’utilizzo del cellulare all’interno di un’area vietata. 

I consigli dell’esperto

Andrea Alberton, Product Manager di Dahua Technology Italy

«L’intelligenza artificiale applicata alle immagini catturate dalla telecamera termica aumenta notevolmente l’affidabilità del sistema ma è bene fare alcune considerazioni per ottenere il risultato migliore. In linea generale è sempre consigliabile effettuare un sopralluogo con il committente per definire le reali esigenze e individuare le criticità dell’installazione allestendo eventualmente una demo per testare l’efficacia del sistema. La distanza di rilevazione varia in base al target: come regola generale, è possibile calcolarla moltiplicando per 11 il valore della focale scelta nel caso di target umano, mentre per 33 nel caso di target veicolari. Per esempio, scegliendo la TPC-BF2221 con ottica termica da 3,5 millimetri si otterrà una distanza massima di rilevazione del target umano pari a circa 38,5 metri. È opportuno installare la telecamera a un’altezza minima di 5 metri e un’inclinazione che va da -5° a -15° rispetto all’orizzonte. Specialmente per quanto riguarda l’analisi video della parte visibile, sono da prediligere background “puliti”, valutando attentamente la presenza di eventuali elementi di disturbo».

Come si installa la TPC-BF2221 step by step

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FUNZIONI

Dopo avere inizializzato e indirizzato la telecamera, attiviamo la funzione IVS sul canale 2 (canale termico).

 

In questo caso abbiamo simulato l’esigenza di segnalare la presenza di pedoni nella corsia di marcia. Abbiamo quindi creato la regola “intrusione” spuntando la voce “umano” come filtro target.

 

Così è possibile vedere come i veicoli all’interno dell’area delimitata vengano rilevati (riquadri gialli) ma non considerati un pericolo. I pedoni (riquadri azzurri) vengonorilevati ma non generano allarmi finché si trovano al sicuro sul marciapiede, al di fuori della zona delimitata (blu).

In questo caso è rilevata una situazione potenzialmente pericolosa: un pedone è sceso dal marciapiede entrando nella zona delimitata. L’IVS ha lavorato alla perfezione rilevando l’intrusione; da qui saranno generati gli allarmi e innescate le dinamiche preimpostate: messaggio vocale, luce bianca, chiusura di un contatto di allarme e l’upload dell’evento sulla piattaforma di controllo