Ogni mese, dallo sbarco sul mercato italiano, Hikvision lancia nuovi prodotti. «L’innovazione è una nostra costante», sottolinea il General Manager Massimiliano Troilo, che ci spiega quali sono i must del gruppo e le principali novità in fiera
Convergenza. Questa a parola d’ordine a Sicurezza 2019 per Hikvision, che punta sulla nuova generazione di telecamere termiche, su nuovi prodotti non-video in termini di allarme, Intercom e apparati di controllo accessi. «E queste sono soltanto alcune delle novità - spiega Massimiliano Troilo, General Manager di Hikvision Italy - L’innovazione e l’uscita di nuovi prodotti sono quasi una costante per noi e questo avviene mese dopo mese da quando abbiamo cominciato ad affrontare il mercato italiano».
Ma cosa significa “convergenza” per Hikvision?
«La convergenza degli apparati si concretizza nella condivisione delle risorse, nella possibilità di interagire con più sistemi da una app, in una interfaccia di programmazione e utilizzo unica e quindi facile e intuitiva, sia per l’installatore sia per il cliente finale. Questo è sicuramente il cardine della nostra offerta, ma anche cercheremo comunque, anche in questo caso, di andare oltre aggiungendo opzioni tipo “health check” che vanno a vantaggio di una più facile e puntuale manutenzione dei sistemi a favore di una affidabilità e garanzia di mantenimento delle funzionalità e delle performance degli stessi e degli apparati di campo».
Uno sguardo al mercato, quale il trend del settore dal vostro osservatorio?
«Il trend è positivo, non solo in termini aziendali, ma in generale. E questo sia in Italia sia in Europa. È una mia opinione personale, ma credo che quella che stiamo vivendo sia una fase che precede una sensibile trasformazione».
«La convergenza dei sistemi, non solo riferita alla sicurezza, accompagnata al trend IoT evolverà il mercato in un allargamento della base di user e di prodotti. La combinazione di un aumento della base di clienti potenziali guidata dalla discesa dei prezzi, unitamente a un allargamento verso la home automation o, più in generale, verso la combinazione e l’interazione di sistemi diversi ci porrà davanti a scenari e opportunità nuove».
A proposito di opportunità, quali sono le aspettative per Sicurezza 2019?
«Ci aspettiamo un’ottima affluenza e, conseguentemente, un eccellente risultato. Le nostre aspettative sono alte anche perché l’importante investimento che facciamo su Sicurezza è accompagnato da una serie di attività propedeutiche atte adavere un ritorno dell’investimento non solo in termini di immagine, ma anche di rilancio sull’anno successivo e di prosecuzione del trend di crescita che ci ha portato sino a qui. Sicurezza è la manifestazione chiave del nostro settore ed è di fondamentale importanza che gli operatori compartecipino attivamente alla buona riuscita dell’evento».
Dunque, l’evento “fiera” si può ritenersi ancora uno strumento decisivo per la promozione di nuovi prodotti e per consolidare le relazioni?
«Ogni evento, se ben organizzato e preparato, è uno strumento valido ma, appunto, per farlo diventare strategico deve essere prima studiato a fondo dall’ufficio marketing e da tutta la azienda, che deve lavorare al successo dello stesso in tutte le fasi di preparazione: dal design dello stand all’individuazione del tema e del messaggio che si vuole trasmettere; dall’organizzazione agli inviti per la diffusione dell’informazione. Tutti questi fattori non solo contribuiscono al successo di una manifestazione, ma mettono anche una sorta di ipoteca sulla riuscita di quelle successive: se chi ci ha visitato è stato accolto adeguatamente e ci ha trovati interessanti, tornerà a incontrarci anche al prossimo evento. In questo senso, la fiera Sicurezza è sicuramente un momento di incontro: mi spingerei a dire che è un momento di incontro in terreno neutro. Normalmente siamo noi a visitare i clienti o sono i clienti che vengono in azienda: la fiera è un momento di incontro in casa di altri, in fiera appunto, e questo rende tutti più rilassati e aperti a una discussione, favorisce la presentazione dei prodotti perché tutti visibili e - non da ultimo - perché in quel momento non c’è la “pressione” della vendita».
IN FIERA - Padiglione 5 Stand D10 E01 E10 F01 G01
