DAI GIARDINI ALLE VIE CITTADINE FINO ALLE AREE SPORTIVE: TELECAMERE A CUNEO
All’inizio dell’anno il Comune di Cuneo ha completato l’installazione delle telecamere di videosorveglianza nei Giardini Fresia, vicini al centro città e molto frequentati da cittadini di ogni età. Si tratta di due dispositivi multiottica ad alta risoluzione, che si integrano nella rete TVCC comunale.
Il prossimo passo sarà l’installazione di altre 79 telecamere grazie ai fondi del piano periferie, a copertura di aree non ancora presidiate da questa tecnologia quali piazze e vie cittadine e aree sportive.
STAZIONE IN SICUREZZA AD ARCISATE (VA)
Il Comune di Arcisate (VA) ha stretto un accordo con RFI (Rete Ferroviaria Italiana) per consentire direttamente agli agenti della polizia locale l’accesso alle immagini delle telecamere in stazione - un’innovazione rispetto al passato, quando occorreva far ricorso a un tecnico e a una lunga procedura. ù
Oggi sono venti le telecamere collegate direttamente al comando della polizia locale, che ha sede proprio in stazione; è in programma anche il collegamento di nuovi dispositivi.
FASI PROGRESSIVE DI AMPLIAMENTO DELLA VIDEOSORVEGLIANZA A CABRAS (OR)
La rete di videosorveglianza installata a Cabras (OR) nel 2021 con un investimento di 100.000 euro sta venendo progressivamente ampliata in fasi successive. Il prossimo step prevede tre nuove telecamere per l’area del cimitero comunale e piazza Don Sturzo, entrambe molto frequentate e dunque bisognose di maggior controllo.
A finanziare l’intervento saranno le sanzioni comminate nel 2023, per un investimento di 14.000 euro entro i quali rientra anche la manutenzione straordinaria delle telecamere già attive.
32 TELECAMERE PER ALTRETTANTE AREE A MILAZZO
È stato approvato dal ministero dell’Interno il finanziamento di 150.000 euro per la videosorveglianza a Milazzo (ME), che sarà integrato dall’amministrazione comunale fino ai 200.000 euro necessari per coprire l’intervento.
È prevista l’installazione di almeno 32 telecamere per sorvegliare altrettante aree cittadine, con finalità di prevenzione e contrasto della criminalità; si tratta nello specifico di zone frequentate dai turisti, plessi scolastici e istituzionali, aree vicino ai locali notturni, insediamenti di persone senza fissa dimora.
I nuovi dispositivi si aggiungono a 38 telecamere già funzionanti, collegate a una postazione centrale tramite rete di trasmissione dati e alla centrale di controllo presso il comando dei vigili urbani.