I sistemi di comunicazione digitale (voce, messaggi, dati, alert ecc.) e di videosorveglianza con analisi video ai sono ormai un elemento cruciale per le attività aeroportuali. Ecco come Motorola Solutions e i suoi partner hanno modernizzato e reso più sicuro ed efficiente l’aeroporto di Belgrado attraverso prodotti e tecnologie digitali di ultima generazione.
Vinci Airports è il principale operatore aeroportuale privato al mondo, con oltre 65 scali gestiti in 12 Paesi europei, asiatici e americani. Nel 2018 ha firmato un contratto di concessione di 25 anni per finanziare, gestire e ammodernare lo scalo di Belgrado in Serbia. I lavori di ristrutturazione e digitalizzazione hanno compreso l’espansione del terminal, una nuova pista e vie di rullaggio, slot di sosta aggiuntivi per gli aerei con una nuova piattaforma di de-icing, ulteriori parcheggi per le vetture e strade di accesso.
Dopo aver accolto oltre 6 milioni di passeggeri nel 2019, entro la fine del contratto con Vinci Airports lo scalo serbo potrà gestire fino a 15 milioni di passeggeri all’anno, con livelli di servizio significativamente migliorati rispetto al passato.
Quando Vinci Airports ha firmato il contratto di concessione, ha sentito l’esigenza di migliorare la sicurezza e il monitoraggio del flusso dei passeggeri, sia durante la fase di modernizzazione sia in una prospettiva di lungo termine, attraverso un sistema di videosorveglianza ad alte prestazioni con intelligenza e analisi avanzate facilmente integrabile con l’hardware esistente e perfettamente scalabile. La dirigenza si è mostrata interessata anche a valutare un portafoglio più ampio di soluzioni di sicurezza e comunicazione.
Videosorveglianza Avigilon con NVR AI e analisi video avanzata
Vinci Airports ha confrontato le varie proposte dei fornitori selezionati preferendo quella di Motorola Solutions anche in virtù del sistema NVR AI, con capacità di upgrade delle oltre 600 telecamere IP esistenti per aggiungere le funzionalità di analisi video di nuova generazione. Gli NVR AI di Avigilon sono inoltre risultati i soli capaci di soddisfare i requisiti di larghezza di banda e di archiviazione, riducendo il numero di dispositivi hardware e il flusso di cassa impiegato per acquistare e mantenere le attrezzature (CAPEX).
Il progetto di espansione e upgrade del sistema di videosorveglianza nello scalo serbo ha compreso un primo stock di 100 nuove telecamere Avigilon (altre saranno installate nei prossimi mesi e anni), come i modelli dome e bullet H5SL e H5A. Le vecchie telecamere PTZ installate lungo i corridoi e le scale sono state sostituite con nuovi modelli H5A Dual Head per incrementare il campo visivo. Tutte le riprese vengono registrate sugli NVR AI mentre altri 2 NVR forniscono ridondanza al sistema.
Gli operatori video possono contare su tecnologie e funzionalità all’avanguardia come il rilevamento dei movimenti insoliti (Unusual Motion Detection), la ricerca rapida e semplificata per descrizione (Appearance Search) e Focus of Attention per rilevare le violazioni del perimetro o di aree riservate, rintracciare persone sospette o scomparse, comportamenti insoliti ecc.
«Il nuovo sistema di videosorveglianza ci permette di rispondere più velocemente e con maggior precisione in situazioni critiche - spiega Zoran Skoko, direttore dello sviluppo della sicurezza dell’aeroporto - La ricerca per descrizione è rapida e precisa nel rilevare le persone mentre la funzione Focus of Attention consente agli operatori di gestire le situazioni problematiche in modo molto più efficiente, senza perdere la concentrazione sul resto del sistema».
Ivan Stanojevic, responsabile del team di supporto desktop IT e service desk dell’aeroporto di Belgrado, aggiunge che «la piattaforma Avigilon ha introdotto grandi benefici dal punto di vista della gestione del sistema rispetto al passato, per esempio il monitoraggio integrato dello stato di tutti i componenti. Sembra quasi che il sistema si prenda cura di sé stesso in modo autonomo, in modo che il personale possa concentrarsi sulla direzione delle operazioni e sulla risposta agli incidenti, con un sensibile risparmio di tempi e costi. Un altro elemento chiave sono gli Avigilon Unity Cloud Services, ovvero i servizi su cloud per l’accesso sicuro al sistema anche da remoto e da applicazione mobile, per una miglior visione dell’utilizzo e dello stato di salute del sistema attraverso statistiche integrate».
Ecosistema integrato Safety & Security Ecosystem
Oltre ai sistemi di comunicazione via radio Motorola Solutions (già implementati a partire dal 2016) e a quelli nuovi relativi alla videosorveglianza intelligente, lo scalo di Belgrado ha acquisito anche nuovi strumenti hardware e software, operativi H24, del programma di Motorola Solutions Safety & Security Ecosystem.
Il monitoraggio e il dispaccio delle comunicazioni sono centralizzati presso il centro operativo dello scalo, che ospita le radio mobili della serie DM4000e, un’ampia gamma di videowall, le console di invio e vari computer per eseguire gli applicativi software. Il delicato lavoro degli operatori viene semplificato e ottimizzato grazie all’integrazione dei sistemi e alle tecnologie di analisi video di cui sopra, minimizzando lo spreco di risorse umane e migliorando l’attenzione sulle decisioni da intraprendere per la sicurezza di tutti.
Allerte radio e Wave PTX
Il processo di ammodernamento dei sistemi di sicurezza ha permesso di integrare il software Avigilon Unity Video (ex-Avigilon Control Center) con i sistemi radio Mototrbo per abilitare le allerte radio, ovvero gli allarmi generati dalle analisi video Avigilon e inviati automaticamente ai terminali radio sotto forma di messaggi di testo, SMS o avvisi vocali. Grazie a questi alert il personale di sicurezza può confermare o smentire gli allarmi direttamente dalle proprie radio e, se necessario, indagare rapidamente.
«Il mio dipartimento ha bisogno di monitorare tutti gli aspetti operativi dell’aeroporto da un punto remoto - spiega Vladimir Plemic, direttore delle operazioni aeroportuali - Ciò non era possibile con il sistema precedente, mentre ora abbiamo accesso a tutte le telecamere pertinenti. Inoltre, grazie alle allerte, gli agenti ricevono gli avvisi rilevanti direttamente sulle loro radio con un impatto positivo sul buon funzionamento dell’aeroporto e, di rimando, sull’esperienza finale degli utenti».
Wave PTX è il servizio push-to-talk a banda larga di Motorola Solutions che fornisce comunicazioni di gruppo su reti mobili e fisse 3G, 4G e Wi-Fi attraverso gateway radio dedicati. L’aeroporto ha iniziato a implementare questo servizio per alcuni lavoratori dotati di terminali Wave PTX TLK 100 come estensione della rete radio bidirezionale Mototrbo esistente. Il team di gestione di Vinci Airports sta anche testando l’app Wave PTX Mobile per consentire l’uso dei cellulari aziendali per comunicazioni di lavoro anche durante i viaggi fuori sede.
«Il nuovo management è decisamente orientato al futuro e cerca sempre di trovare nuove opportunità per migliorare le operazioni, ridurre i costi inutili, ma anche ottenere nuovi ricavi, ove possibile - commenta Veljko Dimic, responsabile del progetto IT Infrastructure - Quando Motorola Solutions ha introdotto la piattaforma Wave PTX siamo stati i primi a testarla. Conoscevamo già i servizi cloud e i modelli di abbonamento ma eravamo scettici sulla qualità della voce e sui tempi di latenza. Durante i test di Wave PTX, TLK 100 e app mobile abbiamo invece riscontrato un audio chiaro e mai distorto. Si tratta di un’opzione di noleggio ideale per clienti e dipendenti, soprattutto per coloro che devono rimanere sempre in contatto anche fuori sede».
Il ruolo delle body cam
L’altro elemento fondamentale del nuovo sistema di videosorveglianza dell’aeroporto sono le telecamere indossabili VB400 su piattaforma Avigilon Unity Video. Si tratta di body cam che svolgono egregiamente ed efficacemente il loro compito, grazie alle batterie a lunga durata, alle funzioni di pre/post-registrazione, al ricevitore GPS per una localizzazione precisa e istantanea, alle opzioni di montaggio flessibili.
I filmati catturati dalle mini-telecamere indossate dagli addetti mobili alla sicurezza vengono crittografati, trasmessi in live streaming al centro operativo dell’aeroporto tramite Wi-Fi e memorizzati sugli NVR, fornendo immagini aggiuntive rispetto alle telecamere fisse che, per loro natura, non sono in grado di monitorare ogni singola zona dello spazio aeroportuale. Le body cam rappresentano anche una sicurezza per gli stessi operatori in caso di aggressioni e altre situazioni di emergenza.
«Le telecamere indossabili sono così versatili da poter essere impiegate in molte altre situazioni. Per esempio, stiamo pensando di fornirle anche alle squadre di terra per registrare le operazioni di carico e fornire una ripresa video a riprova del fatto che siano effettuate in modo sicuro e professionale» dichiara Plemic.
Minori tempi di risposta
Il Safety & Security Ecosystem di Motorola Solutions fornisce un aiuto concreto allo scalo di Belgrado, sia durante le normali attività quotidiane sia nella gestione di situazioni potenzialmente a rischio. Il personale può rilevare, analizzare, comunicare e agire rapidamente in caso di problemi di sicurezza od operativi, con tempi di risposta quasi dimezzati rispetto al passato.
L’ecosistema agisce anche in modo proattivo per proteggere le proprietà e i beni presenti: le informazioni in tempo reale e gli alert vengono condivisi più facilmente tra i team così da lavorare in modo più intelligente e informato grazie all’accesso ai dati unificati, alle prove e ai rapporti sugli incidenti.
«Sono rimasto subito colpito dalla scalabilità, funzionalità e affidabilità di questa nuova piattaforma end-to-end. È facile da mantenere ma, quando abbiamo avuto bisogno di supporto tecnico, All Control e il team Motorola Solutions Avigilon lo hanno fornito in modo rapido e professionale. Non si tratta di un costo ma di un investimento a lungo termine» conclude Marko Markovic, direttore IT dell’aeroporto.
Uno sguardo al futuro
Il processo di espansione dell’aeroporto di Belgrado proseguirà anche nei prossimi anni, con l’impiego del Safety & Security Ecosystem di Motorola Solution per diversi upgrade. Il sistema Capacity Plus verrà sostituito dal sistema Capacity Max per incrementare le capacità e le funzionalità a disposizione. Inoltre, è prevista l’adozione di Orchestrate, lo strumento di automazione business basato su cloud che consentirà allo staff aeroportuale di configurare e automatizzare in modo semplice e intuitivo i flussi di lavoro specifici per le tecnologie Safety & Security Ecosystem.
I servizi di noleggio a terzi supportati da Avigilon Unity Cloud (per esempio, le telecamere di sorveglianza aggiuntive installate negli spazi commerciali presenti in aeroporto) offriranno ancora più sicurezza e minori costi per i gestori dei negozi rispetto a piattaforme terze e un’opportunità di guadagno (da reinvestire nel sistema di sicurezza) per Vinci Airports.
Collaborazione di lunga data
Motorola Solutions e i suoi partner locali come TeleGroup (per le comunicazioni radio) e All Control (servizi video) hanno fornito soluzioni tecnologiche allo scalo di Belgrado fin dal 2016, ovvero anni prima del passaggio a Vinci Airports, applicando il sistema Mototrbo Capacity Plus con SmartPTT Control Room per le comunicazioni voce e dati in tutto l’aeroporto. Questo sistema avanzato e digitale offre un’ampia copertura, chiamate di emergenza prioritarie e interruzione di trasmissione, invio centralizzato e registrazione delle chiamate, tracciamento della posizione GPS e programmazione via etere (OTAP) dei dispositivi operanti in tandem su reti VHF e UHF.