Lo scorso aprile sono stati confermati finanziamenti per oltre 700.000 euro a 34 Comuni del Maceratese, per il potenziamento dei sistemi di videosorveglianza.
Ai finanziamenti statali, suddivisi in quantità diverse in base all’indice di incidenza della criminalità, si sommeranno le cifre stanziate dai singoli Comuni nell’ambito dei Patti per la sicurezza urbana.
Macerata è il Comune con l’incidenza più alta e il finanziamento più consistente (70.000 euro), cui si aggiungono 130.000 euro stanziati dall’amministrazione comunale. Civitanova ha ottenuto 47.500 euro per aggiungere 30 telecamere alle 203 già attive, a copertura del lungomare nord, dei quartieri San Gabriele e Fontespina.
Finanziamenti nel Maceratese, tutti i comuni interessati
Camerino ha ottenuto 21.085 euro, Porto Recanati 20.000 euro, Caldarola 18.817 euro. Ancora, a Potenza Picena sono stati destinati 17.075 euro, a Esanatoglia 19.361 euro, mentre San Ginesio ha ottenuto una somma di 36.484 euro e Montelupone una cifra di 11.672 euro. Le quote in molti casi coprono solo il 50% dei costi dei progetti dei Comuni: basti pensare al caso di Morrovalle (25.185 euro), che prevede di installare sei nuove telecamere.
Gli altri Comuni nel Maceratese che hanno ricevuto finanziamenti sono: Montefano, Visso, San Severino, Muccia, Fiastra, Penna San Giovanni, Montecosaro, Cingoli, Apiro, Belforte, Monte San Martino, Valfornace, Tolentino, Sefro, Loro Piceno, Castelsantangelo sul Nera, Gagliole, Pollenza, Appignano, Poggio San Vicino e Montecassiano. Quest’ultimo ha ricevuto 11.951 euro per potenziare un sistema di 35 telecamere, cui se ne aggiungeranno sette.