Lo scorso 24 gennaio sono ripartiti i corsi di formazione del CFS – Centro di Formazione Sicurezza di Hesa – con un Road Show dedicato a “Vendere sicurezza: migliorare le proprie vendite con il marketing e la formazione professionale”.
L'attività del Centro Formazione Sicurezza - fondato da Hesa con l'obiettivo di fornire ai propri partner strumenti per l'aggiornamento sulle nuove tecnologie della security e per un'evoluta cultura d'azienda, in linea con i tempi e i nuovi mercati - aveva preso avvio il 15 marzo 2011 con il corso “Le Reti-Videosorveglianza su IP”, per proseguire sino a dicembre con la chiusura ufficiale del primo anno di attività.
Il bilancio dell'iniziativa di Hesa si è concluso con un successo superiore alle attese, con la presenza di circa 200 aziende, 307 partecipanti, 25 corsi con contenuti diversi, suddivisi su argomenti di forte attualità e strettamente collegati all'innovazione tecnologica e a quella professionale.
Da tutta Italia sono giunte richieste di poter ospitare i corsi, tanto che il nuovo programma del 2012 prevede anche la formula del Road Show, per una maggior presenza sul territorio dei corsi, in linea con le esigenze espresse dalle aziende.
Il calendario del 2012 stabilisce, per il primo trimestre, un programma di interventi che riprenderanno in gran parte gli argomenti della sessione 2011, con un nuovo corso.
Il corso “Normativa e progettazione di sistemi di rilevazione antincendio” - in programma oggi, 26 gennaio, a Milano, tenuto Tiziano Zuccàro, da anni all'interno degli organismi europei che regolano il settore - sarà ripreso a Firenze, Roma, Bari, Padova, Palermo e Torino.
Martedì 7 febbraio, a Milano, Roberto Tiby prosegue il programma con il corso “Vendere sicurezza: migliorare le proprie vendite con il marketing e la formazione professionale”, preparandosi poi a toccare Roma, Bari, Padova, Palermo e Torino.
Il calendario 2012 dei corsi non contiene solo nuovi argomenti e l'ampliamento a tutto il territorio nazionale delle sedi dove si svolgeranno i corsi, ma anche un'impostazione che tiene conto dei suggerimenti delle aziende.
I corsi si svolgeranno secondo modalità più dinamiche nell'approccio e nella comunicazione dei contenuti.
“Abbiamo constatato che la formula più indovinata è quella che alterna teoria e pratica, con l'esposizione di casi reali - commenta Daniela Pitton, responsabile del Dipartimento Centro Formazione Sicurezza - e secondo una gestione interattiva del corso che lascia spazio anche ai quesiti dei presenti. Anche i corsi in cui vengono trattati argomenti di tipo legale come, ad esempio, videosorveglianza e privacy o responsabilità dell'installatore, sono stati momenti in cui i partecipanti hanno potuto ottenere risposte e suggerimenti a casi pratici grazie alla disponibilità e alla competenza dei docenti. L'azienda sta inoltre studiando la possibilità per i partecipanti ai corsi di dialogare con l'esperto su precisi argomenti di contenzioso”.