Le direttive comunitarie e gli incentivi nazionali, uniti alla rapida evoluzione tecnologica, da qualche anno rappresentano un catalizzatore per i cambiamenti nell’ambito della progettazione e riqualificazione delle infrastrutture pubbliche e delle imprese private - a partire prima dallo sviluppo dell'Industria 4.0, oggi della Transizione 5.0, che sempre più sta mettendo in luce quanto automazione, digitalizzazione, interconnessione, efficientamento energetico e sostenibilità rappresentino una reale esigenza per le aziende. In questo scenario, diverse soluzioni per la sicurezza del Gruppo FAAC Technologies possono venire in aiuto della committenza pubblica e privata.
Gamma ampia per security & safety
Nello specifico, CoMETA SPA, società del gruppo FAAC Technologies specializzata nella progettazione e produzione di soluzioni per la sicurezza fisica e logica, fornisce soluzioni avanzate fruibili per l'Industria 4.0, con riferimento ai contesti applicativi dove le esigenze di sicurezza (intesa come security & safety) sono particolarmente sentite: l'offerta comprende un’ampia gamma di bussole, porte blindate, sistemi di interblocco, controllo degli accessi e verifica di dati biometrici, oltre a serrature e riferme di sicurezza, idonee per essere interconnesse e integrate con sistemi di supervisione/telecontrollo.
Inoltre, la sede principale di CoMETA di Tavarnelle Val di Pesa (in provincia di Firenze) ospita lo showroom di FAAC Technologies, offrendo a progettisti, aziende del settore sicurezza e grandi clienti la possibilità di toccare con mano l’ampia gamma di soluzioni del Gruppo FAAC Technologies.
Il sistema di sicurezza CoMETA, integrato e interconnesso
La tipica bussola di sicurezza con ante scorrevoli di CoMETA rappresenta realmente un “sistema di sicurezza” in quanto è progettata sia per gestire in autonomia la macchina e gli apparati collegati, sia per essere connessa con sistemi di supervisione attraverso protocolli di comunicazione standard.
Il componente primario delle bussole CoMETA è la centrale Co580, unità di comando e controllo che permette la diagnostica e teleassistenza in tempo reale, composta da:
- scheda elettronica Co582, dedicata alla gestione delle funzioni principali e supplementari;
- scheda elettronica Co581, che regola il movimento delle porte.
In aggiunta, le soluzioni CoMETA sono dotate di sensori di presenza (per la rilevazione e la safety delle persone), semafori per il cadenzamento del transito, metal detector per la rilevazione di armi od oggetti potenzialmente pericolosi, pulsanti di emergenza, console di comando per la gestione locale e sistemi di allarme per rilevare e segnalare anomalie.
Il sistema di sicurezza CoMETA dispone inoltre di un web server integrato per il monitoraggio, la gestione e l'invio di comandi da remoto e di un sistema di telecontrollo con consolle virtuale web e interfacciamento con dispositivi di terze parti.
Cosa consente il sistema CoMETA
Centralizzazione e monitoring
- Autodiagnosi: il sistema esegue la diagnosi costante dello stato inviando alert via e-mail o direttamente sulla consolle di controllo
- Telecontrollo: permette la supervisione del funzionamento dei sistemi di sicurezza, analizzando lo stato di cabine, porte di emergenza, allarmi e altri dispositivi
Teleassistenza
- Controllo e gestione remota di ogni singola macchina, inclusi allarmi, aggiornamento e ripristino dei sistemi o programmazione dei parametri operativi
- Teleticketing: sistema di gestione ticket per l'intervento rapido, assicurando una risposta tempestiva a qualsiasi problema
Sicurezza avanzata
- Protezione dei dati: l'accesso è protetto con registrazione, collegamenti cifrati (SSL), autenticazione con ID e password
- Connessioni sicure: cifratura AES256 e SSL a 2048 bit per garantire la massima sicurezza
Consolle virtuale
- Accesso flessibile: la consolle virtuale consente la gestione remota da tablet, smartphone o PC, liberando dall’obbligo di dispositivi fisici locali
- Controllo completo: il webserver e l’interfacciamento con protocollo LAN TCP/IP trasformano la consolle fisica in una soluzione virtuale accessibile ovunque
Inoltre, qualora sia necessaria la remotizzazione di macchine di produttori terzi, CoMETA offre anche una soluzione mirata, ovvero l’unità di centralizzazione CoJ953, strettamente derivata dalla centrale Co580.
Il sistema CoMETA e i benefici fiscali per i beni strumentali dell'Industria 4.0
La classificazione secondo la Legge 232/2016 e la circolare Mi.S.E. n. 48610 del 1° marzo 2019 conferma la conformità del "sistema di sicurezza CoMETA" agli standard richiesti per i beni strumentali dell'Industria 4.0.
Il sistema rientra infatti nella categoria A1 (Beni strumentali il cui funzionamento è controllato da sistemi computerizzati o gestito tramite opportuni sensori e azionamenti), che interessa in particolare macchine e impianti per la realizzazione di prodotti mediante la trasformazione dei materiali e delle materie prime. Questa classificazione permette al "sistema di sicurezza CoMETA" di beneficiare delle agevolazioni fiscali previste per i beni che soddisfano i requisiti tecnologici e digitali richiesti, compresi i 5+2 criteri specificati nella normativa.
Dall’Industria 4.0 alla Transizione 5.0, sicurezza in linea con le direttive EPBD4
La tecnologia CoMETA viene anche in aiuto di chi desidera allinearsi ai requisiti della Transizione 5.0, in linea con le direttive EPBD4, attraverso la completa integrazione delle soluzioni per l'automazione del controllo accessi FAAC Technologies per il risparmio energetico all’interno delle piattaforme di building automation. Sfruttando le potenzialità del concentratore CoJ953, è possibile remotizzare AIRSLIDE, l’innovativo ingresso automatico con lama d’aria integrata di FAAC (disponibile già dal 2014) che offre tangibili benefici per la riduzione della dispersione termica su ingressi automatici pedonali perimetrali in ogni building.
I dati raccolti dall’ente terzo Ergon Research dimostrano l’efficacia della lama d'aria integrata rispetto a una lama d'aria tradizionale, con una riduzione della dispersione d'aria pari a oltre il 60% in condizioni di posizionamento ottimale sulla soglia dell’ingresso. Inoltre, AIRSLIDE integra una lama d'aria fredda che si attiva solo quando la porta si apre e consuma in stand-by solamente 3 Watt.
In definitiva, AIRSLIDE risponde all’esigenza di riqualificare i building esistenti, fornendo una soluzione di controllo accessi in linea con la Direttiva EPBD4 e i requisiti necessari per ottenere i benefici fiscali correlati alla Transizione 5.0. Al contempo, le soluzioni tecnologiche combinate FAAC rivolte alla riduzione dei consumi energetici possono essere alla base di progetti ESG in ambito Environment, rispondendo così alle esigenze di grandi aziende che intraprendono un percorso virtuoso di sostenibilità.
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