Nel settore della logistica il controllo accessi è necessario per mantenere adeguato il livello di sicurezza di persone, automezzi e merci. Le soluzioni adottate devono essere in grado di integrarsi alla perfezione nei normali flussi di lavoro, compresi i sistemi informativi aziendali.
Quando si parla di sicurezza nel settore della logistica le sfide da considerare sono molteplici e particolarmente complesse. Infatti, non solo è necessario garantire i massimi standard di sicurezza ma questi, una volta implementati e raggiunti, non devono compromettere in alcun modo la fluidità dei processi logistici.
Non bisogna dimenticare, infatti, che in questi ambienti e scenari il movimento e l’interazione tra persone, veicoli e merci sono la cifra caratterizzante e dominante, generando un susseguirsi di dinamiche del tutto simili al flusso di un fiume che, pur scorrendo tra argini precisi, risulta inarrestabile. Proprio per questo motivo, quando si parla di controllo accessi, è fondamentale mettere correttamente a fuoco quali siano oggi le sfide principali per le imprese impegnate nelle attività di logistica.
«Il settore della logistica si caratterizza per la necessità di controllo abbinata all’esigenza di fluidità dei movimenti - sottolinea Emilio Zadra, Business Unit Entrance Control Manager di Gunnebo Italia Entrance Control - Garantire l’accesso solo alle persone e agli automezzi autorizzati e contrastare i furti è fondamentale, ma i sistemi utilizzati non devono in alcun modo rallentare il flusso di tutti gli elementi necessari al particolare processo produttivo di questo settore.
I processi della logistica coinvolgono più persone appartenenti a differenti aziende, che devono poter accedere ad aree sicure e controllate del sito dove si svolgono le operazioni logistiche ad alto valore. Le aziende che forniscono sistemi di sicurezza ai centri logistici devono dimostrare flessibilità e offrire una gamma ampia di soluzioni in grado di soddisfare simultaneamente queste esigenze».
La spinta della digitalizzazione
A fornire un valido supporto alla messa in sicurezza dei processi logistici ci pensa la matematica, nel senso che oggi è possibile determinare statisticamente quali sono le aree e le funzioni della logistica a risultare attualmente più critiche dal punto di vista della sicurezza anticrimine.
«Pur non mancando i casi di rapine a danno di mezzi in movimento, la maggior parte dei malintenzionati rivolge le proprie attenzioni ai centri logistici, dove le merci transitano per essere smistate e trasportate a destinazione - prosegue Zadra - Le esigenze di controllo sono peraltro diverse a seconda che si tratti di traffico veicolare o flusso di persone: nel primo caso, la velocità è cruciale; nel secondo, rimangono rilevanti la sicurezza e velocità di transito, oltre al fattore estetico».
In virtù delle diverse esigenze, diventa fondamentale per le aziende di logistica capire quale sia la soluzione di controllo accessi maggiormente indicata per il proprio caso specifico. In questo caso, il supporto dei vendor e degli operatori del settore risulta determinante. Ciò precisato, attualmente è possibile segnalare alcune tipologie di soluzioni di controllo accessi che trovano maggiore diffusione nella logistica.
«La complessa gestione delle merci nei centri logistici non può prescindere da un’elevata digitalizzazione dei processi aziendali, necessaria per mantenere efficienza e competitività. Anche il controllo accessi deve poter rispondere all’esigenza di integrazione con i sistemi informativi aziendali, acquisendo e trasmettendo dati in tempo reale e senza errori: da qui la necessità di disporre di barriere smart e pronte a interagire con edifici e sistemi intelligenti. La compatibilità con i software utilizzati dall’azienda, anche preesistenti all’introduzione delle barriere, è un aspetto imprescindibile».
Sicurezza integrata nei flussi di lavoro
Rispetto a un mondo del lavoro in continua evoluzione, sempre più automatizzato e digitalizzato, le soluzioni di controllo accessi devono garantire la massima integrazione nei normali flussi di lavoro. Sotto questo profilo, i prodotti disponibili sul mercato evidenziano alcune caratteristiche precise.
«Considerando i flussi di lavoro, particolarmente rapidi nel settore logistico, le barriere per il controllo degli accessi devono poter garantire un’elevata capacità di transito mantenendo elevati i livelli di sicurezza e la capacità di rilevare e trasmettere dati, per integrarsi alla perfezione nel processo produttivo - osserva Zadra - Ne sono un esempio i cancelli EntraQuick, che essendo pieghevoli anziché a scorrimento (come la maggior parte dei cancelli automatici) offrono tempi di apertura/chiusura molto inferiori e permettono il transito di un numero maggiore di veicoli sempre in totale sicurezza, a contrasto dei tentativi di accodamento di veicoli non autorizzati.
Un’altra soluzione sono i varchi automatici SpeedStile, dal design che si integra anche nei contesti più eleganti, in abbinamento con tecnologie sofisticate per rilevare e comunicare al centro di controllo delle operazioni gli spostamenti e le presenze in determinate aree sensibili, per la gestione delle emergenze oltre che per evitare ogni utilizzo fraudolento dei passaggi; completano il panorama i tornelli a tutta altezza RotaSec, per il controllo perimetrale del sito logistico, e le porte SoloRit per il controllo dell’accesso unico anti-coercizione».
In questa direzione, esistono numerosi case study di successo relativi all’adozione di soluzioni di controllo accessi nella logistica. «La tutela della privacy e la comprensibile riservatezza, quando si parla di sistemi di sicurezza, non ci permettono di divulgare dati dei clienti, ma possiamo dire che importanti aziende di questo settore hanno già adottato diverse nostre soluzioni.
Dalle porte SoloRit, che permettono l’accesso al locale controllato a una sola persona per ogni procedura di ingresso e uscita, con un sistema di apertura che facilita il passaggio della merce ed è estremamente sicuro nonostante gli ingombri equiparabili a quelli di una porta standard, ai già citati RotaSec, SoloRit, EntraQuick e SpeedStile, le nostre soluzioni hanno riscosso consenso per le loro caratteristiche tecniche, l’affidabilità e naturalmente per l’ottimo servizio di assistenza, fondamentale in un settore dove la continuità del servizio è tassativa».
Soluzioni sempre più avanzate
Poiché la trasformazione tecnologica oggi è in grado di riservare continue sorprese, le soluzioni di controllo accessi per la logistica promettono agli utenti ulteriori evoluzioni, disegnando scenari di sicurezza sempre più avanzati. «Una sempre maggior interconnettività è sicuramente la prima caratteristica che, come produttori, stiamo integrando dei nostri progetti, per garantire la completa operatività in ambienti sempre più digitalizzati. L’utilizzo della biometria per l’aumento del controllo di specifiche aree sicure ne è un esempio. Sono inoltre costanti le ricerche per migliorare le performance di sicurezza dei nostri dispositivi, unitamente al progresso negli aspetti di compatibilità ambientale da cui è ormai impossibile prescindere».
Di fronte a uno scenario in costante evoluzione, è fondamentale capire da dove dovrebbe partire un’azienda interessata a investire in soluzioni di controllo accessi per la logistica. In questa direzione, installatori e system integrator possono offrire un valido contributo. «In questo settore, gli investimenti in ricerca e sviluppo richiesti per progettare e produrre soluzioni all’altezza delle elevate aspettative da parte delle aziende sono molto importanti e costituiscono una barriera all’entrata per i concorrenti - il che, nel settore delle barriere d’accesso è anche piuttosto coerente.
Noi di Gunnebo abbiamo alle spalle un grande gruppo, che è in grado di sostenere questi investimenti e presentare sempre soluzioni all’avanguardia: ciò non toglie che innovazione e creatività possono arrivare anche da progettisti indipendenti, installatori e system integrator, che incoraggiamo a segnalarci possibili miglioramenti per rendere le nostre soluzioni sempre più conformi alle richieste del mercato».
A tal proposito, Gunnebo come azienda ha le idee chiare nell’indicare su quale tipologia di prodotto è pronta a investire e a puntare per il controllo accessi nella logistica. «Intendiamo proseguire nella ricerca di soluzioni che soddisfino le richieste di questo settore: fra le più recenti segnaliamo SpeedStile FP Glide, un esempio fortemente innovativo di connubio fra praticità e intuitività di utilizzo, eleganza e sicurezza; la certificazione è di livello internazionale, come per il tornello a tutta altezza HS90L certificato secondo lo standard LPS1175. Continuiamo a lavorare a stretto contatto con i nostri partner per fornire le soluzioni più avanzate che rispondano esattamente alle loro necessità» conclude Zadra.