1 italiano su 2 dichiara di aver subito un furto nel 2018. A dirlo è Verisure che, in collaborazione con Sondea, ha condotto uno studio sull’andamento dei furti in Italia, osservando che nel 2018, alla domanda “hai mai subito un furto?”, appunto un intervistato su due ha risposto “sì”.
Non solo: l’85% degli intervistati conosce almeno un familiare o amico che ha subìto un furto e oltre il 52% dichiara che sono avvenuti furti nel proprio palazzo.
Allarme Natale: in casa più che in strada
Grande allerta in vista delle festività natalizie: i dati della Centrale Operativa Verisure mostrano che durante il Natale si registra la quota più alta di furti. Per due anni consecutivi, la Centrale Operativa ha riscontrato, nel mese di dicembre, un incremento di furti dalla media annua di 7 punti percentuali nel 2016 e di 5 pp nel 2017.
Lo studio di Sondea conferma l’andamento di questi dati. In particolare, sono i furti in abitazione a primeggiare durante i periodi di festa, che raccolgono il 73,4% di furti dichiarati, contro un 20% di scippi in strada, un 21% di furti d’auto e il 14% di scippi nel trasporto pubblico.
Tra le tipologie di abitazione maggiormente soggette ai furti, troviamo:
- Al primo posto, attico e mansarda con oltre il 53% dei casi di furto.
- Al secondo posto ci sono le ville indipendenti con il 50%.
- Al terzo posto, gli appartamenti al piano terra che sono soggetti a furti nel 44% dei casi.
I consigli per la sicurezza dell’abitazione vuota
Se si è in partenza durante il periodo festivo, è quindi importante incrementare i propri accorgimenti di sicurezza cercando di non far intuire a eventuali malintenzionati che la propria casa è vuota. Di seguito alcuni consigli:
- prudenza sui social network: si consiglia di ridurre al minimo l’anticipazione delle proprie partenze sui social network e il caricamento di foto in tempo reale
- attenzione a ciò che si butta: lasciare fuori le scatole vuote può far intuire i beni di valore appena avuti in regalo o acquistati
- protezione della propria casa: è consigliabile adottare porte blindate con chiave a mappa europea e inferriate alle finestre. Simulare, se possibile, la propria presenza adottando, ad esempio, un timer per accendere e spegnere automaticamente le luci in casa. Inoltre, se si parte per lunghi periodi, è consigliabile chiedere ai vicini di casa o amici e parenti di raccogliere la propria posta.